Quando la gente si accorgerà che hai deciso di seguire una vita di fede (un cammino serio nei gruppi) incomincerà a compatirti e a prenderti in giro: i più arrabbiati diranno che sei un ipocrita, un bigotto, un traditore, ti diranno che siccome non vali niente nel mondo e non sei capace di fare niente allora ti consoli con Dio; i tuoi amici poi si affretteranno a darti diecimila consigli, secondo loro, buoni per te: ti diranno che diventerai triste, nessuno ti considererà più, diventerai insopportabile, ragionerai come un vecchio; ti ricorderanno che l'anima si può salvare anche senza tante storie e stupidaggini simili.
Credimi sono tutte chiacchiere stupide e inutili, a quelle brave persone non interessa proprio niente di te né della tua salute né della tua persona, né dei tuoi affari.
Se voi foste del mondo, dice il Signore, il mondo amerebbe ciò che è suo; ma siccome voi non siete dei mondo, allora vi odia. Ci sono ragazzi e adulti che passano intere notti in piedi a bere, ballare, giocare. Eppure la brava gente non mette bocca: non dice niente, gli amici non se ne preoccupano minimamente; se invece per partecipare ad un gruppo o ad un incontro dì preghiera fai un poco più tardi del solito o ti alzi un poco prima per pregare ecco che subito si preoccupano della tua salute, ti diranno che ti stanchi, che devi riposare ecc.
Per andare a genio al mondo dobbiamo andare a braccetto con lui. E poi non riesci ad accontentarlo perché è matto: "è venuto Giovanni dice il Signore, che non mangia e non beve, e voi dite che ha il diavolo; è venuto il Figlio dell'uomo che mangia e beve e voi dite che è un samaritano."
I montoni possono avere le corna o non averle, essere bianchi o neri, il lupo, appena potrà, li sbranerà. E’ un po' la stessa cosa per noi: possiamo fare quello che vogliamo il mondo, ci farà sempre guerra. Sorveglierà tutti i nostri movimenti e per un piccolo scatto di collera dirà che siamo insopportabili; la cura dei nostri affari la chiamerà avarizia, la nostra dolcezza, stupidità; quanto ai figli del mondo, la loro collera è sincerità, la loro avarizia abilità amministrativa; le libertà che si prendono, franchezza.
Restiamo fermi nei nostri propositi, sarà la perseveranza a dimostrare che è sul serio e con sincerità che abbiamo scelto Dio.
(San Francesco di Sales, vescovo di Ginevra e dottore della Chiesa, è il più importante e celebre santo nato sul versante francese della Savoia, nato nel 1567... come vedete i tempi non sono troppo cambiati)
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